Al via oggi, giovedì 3 agosto, i lavori per la realizzazione della pista Vertigine, che ospiterà le competizioni maschili di discesa libera, super gigante e slalom gigante in occasione dei Mondiali di Cortina 2021.
Si tratta del primo intervento relativo alle aree di gara dei Mondiali, deciso in seguito alle indicazioni pervenute dal Gruppo di coordinamento FIS (Federazione Internazionale di Sci) riunitosi con la Fondazione a Cortina ai primi di giugno per valutare il grado di sviluppo delle piste e della finish area.
La pista Vertigine, che si svilupperà sulla Tofana di Mezzo partendo a nord del Rifugio Pomedes da quota 2373, termina incrociando la pista Stratofana Olimpica con la quale condividerà il traguardo a quota 1568 m s.l.m., presentando quindi un dislivello di 805 metri per una lunghezza totale di oltre 2,5 km, con una pendenza massima del 62% e media del 31,6%.
Il primo stralcio dei lavori, che si svolgeranno nell’arco dei prossimi 2 mesi e mezzo (fino a fine ottobre), a seguito di una selezione fra diversi operatori sono stati affidati da Ista alla ditta Mair Josef & Co. Sas di Prato allo Stelvio (BZ), specializzata in questo tipo di infrastrutture.
Il piano prevede in questa prima fase la realizzazione al grezzo della superficie di pista per la sola Vertigine, ad esclusione di alcuni tratti di tracciato esistente per i quali sono previste alcune opere di rettifica l’anno prossimo, contestualmente alla sistemazione della Stratofana (femminile) e alla realizzazione di tutte le infrastrutture necessarie per i Mondiali di Sci Alpino (innevamento, cronometraggio, rete di comunicazione, protezioni).
“Nel mese di luglio abbiamo completato tutti gli iter amministrativi relativi ai progetti delle piste per i Mondiali 2021 e oggi iniziano i lavori – commenta Paolo Nicoletti, Amministratore Delegato della Fondazione Cortina 2021 –. In Fondazione tutti hanno lavorato assiduamente e in stretta sinergia con Ista che ringrazio per la grande collaborazione. Credo anche che siano stati recepiti i suggerimenti e le indicazioni pervenute dalla FIS e che i tempi urgenti richiesti dalla Federazione Internazionale siano pienamente rispettati”.
“Spettacolarità dell’evento, contenimento dei costi e cura dell’ambiente – continua Nicoletti – sono i criteri che ispirano tutti i nostri interventi: la Pista Vertigine rappresenta un esempio straordinario di inserimento armonico della nuova infrastruttura nel comprensorio originario. Nelle prossime settimane saremo impegnati a concludere il Piano delle Opere con il dettaglio dei costi e l’individuazione del grado di priorità rispetto ai Mondiali”.
“E’ stata la FIS a chiederci un tracciato molto tecnico e in linea con i dislivelli richiesti dalle regole internazionali dello sci – spiega Alberto Ghezze, responsabile sportivo della Fondazione Cortina 2021 – possiamo lavorare appena meno di 6 mesi all’anno e iniziamo perciò dalla Vertigine per poter fare tutti i test possibili per quella che sarà la discesa libera dei Campionati Italiani di Sci Alpino 2019”.
“Trovo molto positivo il fatto che i lavori siano realmente cominciati – conferma Flavio Roda, Presidente della Federazione Italiana Sport Invernali -. Il clima è assolutamente collaborativo e questo significativo passo sarà il primo che contribuirà a rendere Cortina 2021 un evento indimenticabile sotto tutti i punti di vista”.