Luca Taranzano compie una vera e proprio impresa nell’ultima gara del GP Italia Senior, ovvero il SuperG di Santa Caterina Valfurva.
Il 23enne dello Sci CAI Monte Lussari aveva una sola chance di conquistare il primo posto della classifica finale assoluta, ovvero vincere e sperare che Matteo Canins non si piazzasse nei primi quindici, essendo 40 alla vigilia dell’ultima gara i punti di differenza tre i due contendenti.
Ebbene, Taranzano è giunto terzo nella gara FIS alle spalle di Matteo Franzoso e Nicolò Moltenti, conquistando così il primo posto nel GP Italia, che prende in considerazione gli sciatori non inseriti in squadra nazionale. Taranzano aveva il 107 e per esultare ha dovuto attendere il 165, pettorale di Canins, che ha tagliato il traguardo al 39° posto, 30° del GPI.
Taranzano si è così aggiudicato la graduatoria assoluta del circuito istituzionale FISI, che da regolamento assegna al vincitore un posto in squadra nazionale nella prossima stagione per i nati nell’anno ’98 e successivi. E Taranzano è proprio un ’98.
“Luca è stato semplicemente grandioso”, dice quasi spossato per un mix di tensione, emozione e gioia l’allenatore Gianluca Zanitzer (nella foto in alto con Taranzano), che guida il gruppo di lavoro comprendente anche Francesco Princi, Ciro di Piazza e, nel ruolo di preparatore atletico, il presidente del Comitato FISI FVG Maurizio Dunnhofer. “Aveva solo una chance e se l’è giocata al meglio, vivendola bene, provandoci e sciando davvero forte – prosegue Zanitzer –. La sfida con Canins, dominatore dello Slalom, è stata appassionante in queste ultime gare”.
Un obiettivo meritato anche ricordando la prima parte di stagione: “Inizialmente puntavamo alla Coppa Europa, poi a metà dicembre un infortunio alla mano gli ha fatto perdere un mese – conferma Zanitzer –. A quel punto abbiamo deciso di dedicarci al GP Italia, concentrandoci sulla sua disciplina preferita, ovvero il gigante, ed effettuando allenamenti più continui rispetto al passato nella velocità. Una programmazione che si è rivelata vincente”.
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