L’Italia della velocità ritrova Dominik Paris e Christof Innerhofer in uno dei templi della Discesa come la pista Stelvio di Bormio.
I due campioni azzurri, che arrivavano dal SuperG di martedì con piazzamenti ben al di sotto delle aspirazioni, hanno rispolverato due grandi prestazioni, a cominciare dal campione della Val d’Ultimo. Vincitore in ben sei occasioni sul pendio valtellinese (cinque Discese a cui si aggiunge un SuperG), Paris ha messo da parte tutte le giustificate titubanze seguite al suo ritorno dopo l’infortunio al ginocchio, sfoderando una prestazione eccezionale, che lo ha visto giungere ai piedi del podio con il quarto posto, ma ad appena 13 centesimi dal vincitore austriaco Matthias Mayer e ad un nulla dall’altro austriaco Vincent Kriechmayr e dallo svizzero Urs Kryenbuehl, rispettivamente secondo e terzo a 4 e 6 centesimi.
Nei video, le discese dei primi tre classificati.
Innerhofer invece ha concluso si è piazzato undicesimo con un ritardo di 63 centesimi, metà dei quali lasciati sulla Carcentina. Bene anche Matteo Marsaglia, quindicesimo a 1″20, mentre Emanuele Buzzi è finito fuori dai trenta, così come Davide Cazzaniga. Ritirato Pietro Zazzi, caduto nella parte alta della pista.
La classifica generale di Coppa del Mondo vede Aleksander Kilde (sesto nella gara odierna) scavalcare Alexis Pinturault in vetta con 465 punti contro i 462 del francese, terzo è Marco Odermatt.
Una Stelvio spettacolare ha chiuso le gare di questo 2020, con una giornata di sole e lo splendido lavoro messo in atto dagli uomini di pista che, anche in questa occasione, hanno sconfitto le nevicate e permesso così ai più forti atleti al mondo di confrontarsi su quella che è una delle migliori piste del mondo per la velocità maschile.
Ordine d’arrivo DH maschile Bormio (Ita):
1. Matthias Mayer (Aut) 1’57″32
2. Vincent Kriechmayr (Aut) +0″04
3. Urs Kryenbuehl (Svi) +0″06
4. Dominik Paris (Ita) +0″13
5. Mauro Caviezel (Svi) +0″16
6. Aleksander Aamodt Kilde NOR +0″28
7. Ryan Cochran-Siegle USA +0″30
8. Matthieu Bailet FRA +0″38
9. Johan Clarey FRA +0″47
10. Beat Feuz SUI +0″59
11. Christof Innerhofer (Ita) +0″63
15. Matteo Marsaglia (Ita) +1″20
34. Emanuele Buzzi (Ita) +2″43
40. Davide Cazzaniga (Ita) +3″17
Pietro Zazzi (Ita) ritirato