Giovedì 26 e venerdì 27 novembre la Coppa del Mondo propone il terzo appuntamento stagionale dopo l’opening di Soelden e le gare di Levi, con un Parallelo femminile e maschile nella località austriaca di Lech.
Si tratta dell’unica gara di questo tipo in programma dopo i cambiamenti di date recentemente apportati dalla Federazione Internazionale a causa del Covid-19. L’altro Parallelo rimasto in calendario è infatti fissato per i Mondiali di Cortina, mentre le finali di Lenzerheide in marzo ospiteranno solamente un Pparallelo a squadre.
Il regolamento prevede che vengano utilizzati sci da Gigante, con una distanza fra una porta e l’altra variabile dai 16 ai 20 metri. Le qualificazioni sono previste sulla distanza di due manche (una sulla corsia rossa, l’altra sulla corsia blu), la cui somma di tempi determinerà la classifica che farà accedere alla fase successiva i migliori 16 tempi (contrariamente all’anno scorso, dove venivano promossi i migliori 32 classificati). In caso di uscita in una delle prove, il concorrente sarà eliminato automaticamente.
I sedici promossi verranno posizionati in un tabellone tennistico (il tempo più basso gareggerà contro il tempo più alto e così via). Novità anche per la fase ad eliminazione diretta: ottavi di finale, quarti di finale, semifinali e finali saranno disputati sempre su due manche, con i concorrenti a scambiarsi le corsie fra una manche e l’altra. Il tempo totale più basso accederà al turno successivo, in caso di uscita nella prima delle due run, il concorrente prenderà 0″50 di penalità. Il distacco massimo applicabile al termine della prima manche sarà di 0″50. Nella seconda run i cancelletti si apriranno con il distacco accumulato nella prima prova, in maniera tale che il primo concorrente a tagliare il traguardo sarà quello che avanzerà al turno successivo.
Gli eliminati negli ottavi parteciperanno al tabellone dal 9° al 16° posto, chi uscirà nei quarti concorrerà per il 5°-8° posto, infine i punti di fine gara verranno assegnati con la consueta modalità (100 al vincitore, 80 al secondo e così via fino a 1 punto per il 30°) e varranno per la classifica generale di Coppa del Mondo, ma non per quella di specialità.
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