Elena Fanchini, caduta martedì scorso a Copper Mountain nel corso di un allenamento in SuperG e rientrata ieri in Italia, è stata sottoposta presso la clinica “Città di Brescia” dal dottor Giacomo Stefani in stretta collaborazione con la Commissione Medica FISI ad una serie di accertamenti clinici.
Gli esami hanno confermato la frattura del piatto tibiale laterale della gamba sinistra, la lesione capsulo-legamentosa laterale del legamento collaterale del ginocchio sinistro, la frattura della testa del perone sinistro, la frattura della base del primo metacarpo della mano sinistra, mentre rimane da valutare l’eventuale lesione del legamento crociato sempre del ginocchio sinistro.
La sfortunata sciatrice bresciana verrà operata mercoledì 28 novembre.
Elena ha comunque smentito le voci che nei giorni scorsi si erano rincorse, anche su autorevoli testate editoriali, di un suo certo ritiro dall’agonismo.
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