Si è da poco concluso il Congresso della FIS che si è tenuto a Costa Navarino, in Grecia, che ha portato alcune novità, in parte già rese note.
Come già scritto, i Mondiali di sci alpino del 2023 sono stati assegnati alle località francesi di Courchevel e Meribel, che hanno battuto la concorrenza dell’austriaca Saalbach.
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Per quanto riguarda i regolamenti, particolarmente significativa la variazione introdotta nella penalità minima di alcune gare. Mentre Coppa del Mondo, Olimpiadi e Campionati Mondiali rimangono con penalità fissa a 0, alcune altre gare, come ad esempio Coppa Europa e Campionati del Mondo Juniores, salgono ad una penalità minima di 15 punti, addirittura 20 per i Campionati Nazionali. In effetti questa nuova regolamentazione dovrebbe rendere più difficile il conseguimento di punteggi FIS molto bassi ad atleti che frequentano i circuiti minori e che spesso si ritrovano avvantaggiati nei confronti di chi corre abitualmente in Coppa del Mondo. Forniremo comunque appena possibile ulteriori delucidazioni su queste nuove norme, che vanno a ripercuotersi anche sui settori giovanili.
Infine, nell’ottica di rendere più qualificata e numericamente più esigua la quota dei partecipanti alle gare di Coppa del Mondo, viene ridotto da 9 a 8 il numero degli atleti che ogni Nazione può iscrivere alle singole gare (escludendo quelli che hanno ottenuto nella stagione precedente il “posto fisso” tramite i circuiti continentali).