La Val di Fassa, centro federale di allenamento Fisi per lo sci alpino dal 2006 e sede dei Campionati Mondiali Juniores del 2019, ha voluto assegnare un premio speciale alle due campionesse dello sci Sofia Goggia e Federica Brignone, che hanno regalato all’Italia bellissime medaglie ai recenti Giochi Olimpici di Pyeongchang.
Approfittando della loro presenza sulla pista Aloch di Pozza di Fassa, dove si stanno allenando assieme alle altre Azzurre Chiara Costazza, Marta Bassino, Manuela Moelgg, Irene Curtoni e Roberta Midali, il presidente dell’Apt Fausto Lorenz ha consegnato alle due medagliate un buono per trascorrere una vacanza estiva nelle Dolomiti fassane, quando andrà in archivio questa esaltante stagione sportiva. Nel parterre dello Skistadium, che ospiterà il prossimo febbraio le gare tecniche iridate, c’era anche il presidente del Comitato mondiali junior Davide Moser e la vicepresidente Consorzio Impianti a fune Fassa e Carezza Elisa Maccagni.
Due giornate intense di allenamento, dunque, per le Azzurre, tranne Federica Brignone che ha saltato il training di martedì per qualche linea di febbre, ma regolarmente fra i pali da Gigante mercoledì. Con lei Sofia Goggia, Manuela Moelgg e Marta Bassino, mentre Chiara Costazza e Roberta Midali hanno affrontato un tracciato da slalom speciale e Irene Curtoni entrambi.
L’ultima a lasciare il pendio dell’Aloch è stata proprio Sofia Goggia. «Ho voluto completare con qualche giro in più il mio allenamento – ha spiegato la bergamasca – serve tutto per ottenere i risultati, anche un giro in più in condizioni non ottimali con neve e nebbia, come è servita la gara non perfetta nel SuperG alle Olimpiadi per poi ottenere l’oro in Discesa. Anzi sono convinta che i due risultati siano correlati. Prima di concedermi alle passerelle ho ancora molto da dare in questa stagione. C’è da lottare per la Coppa di Discesa. Sono pronta per chiudere in bellezza».
Nella foto in alto: Sofia Goggia premiata in Val di Fassa. Nel video, l’allenamento delle Azzurre sulla pista Aloch. Qui sopra, Goggia in Gigante. Sotto, Chiara Costazza in Slalom sempre sulla Aloch.
La volontà di lasciare il segno ce l’ha anche Federica Brignone: «Le emozioni olimpiche sono già alle spalle, anche se è stato fantastico. A Crans Montana ho dimostrato di avere ancora qualcosa da dare in questa stagione e, a parte un po’ di bronchite di questi giorni, sono pronta a fare un grande finale di stagione. Avendo saltato qualche appuntamento in autunno mi sento che mi manca ancora qualcosa, non sono per nulla stanca o scarica, anzi ho ancora tanta voglia di gareggiare e centrare risultati importanti».
L’atleta di casa Chiara Costazza, invece, guarda allo Slalom di domenica: «L’Olimpiade coreana me la porterò nel cuore, forse più delle altre tre alle quali ho partecipato, perché sono rimasta tanti giorni in villaggio e ho vissuto l’atmosfera in maniera più intensa. In questi giorni ho lavorato bene sulla mia Aloch e spero di centrare nella gara di Ofterschwang il risultato che mi è sfuggito nella seconda manche dello Slalom olimpico».
La squadra italiana, coordinata dal capo allenatore Matteo Guadagnini, nel pomeriggio è poi partita per Ofterschwang, dove sabato è in programma uno slalom gigante e domenica uno speciale. Quindi seguirà la trasferta per Aare dove dal 12 al 18 marzo andranno in scena le finali con in palio le Coppe di specialità.
Sempre in tema Campionati Mondiali Juniores di sci alpino, giovedì 8 e venerdì 9 marzo si alleneranno sulla pista La Volata e Cima Uomo a Passo San Pellegrino, sede delle gare veloci l’anno prossimo, si alleneranno le discesiste Nicol Delago, Nadia Fanchini, Federica Sosio e Johanna Schnarf.