Comincia la lunga giornata dei Campionati Italiani Assoluti di Slalom a Bormio. Primo atto la riunione di giuria di questa mattina, nella Sala Fontana, l’ufficio gare anche della Coppa del Mondo.
Sotto una fitta nevicata, che però dovrebbe lasciare spazio al sereno, almeno per la seconda manche, sono cominciate le operazioni di accreditamento curate dall’organizzazione dello Sci Club Orezzo. La partecipazione è nutrita da parte di tutti i gruppi sportivi e di moltissimi club.
Gli orari definitivi delle due manche sono stati leggermente anticipati, rispetto al programma originario. Si comincerà alle 16.30 con la prima manche femminile, cui seguirà – su un secondo tracciato parallelo – la prima manche maschile. Si riprenderà poi alle 20.15, con la seconda manche, sempre prima le donne e poi gli uomini, fino all’assegnazione degli scudetti.
Prenderanno il via 60 donne e 86 uomini, per un totale di 146 partecipanti. Assenti i quattro del City Event di Oslo (Manfred Moelgg, Stefano Gross, Irene Curtoni e Chiara Costazza) che partiranno domattina dall’aeroporto di Verona, sono presenti tutti gli altri migliori specialisti e specialiste dei rapid gates.
Fra le donne: con il numero 3 Federica Sosio, con il 4 Martina Perruchon, con il 6 Nicole Agnelli, con il 7 Vivien Insam, con il 9 Roberta Midali, con il 10 Lucrezia Lorenzi, con il 13 Michela Azzola, con il 14 Martina Peterlini.
Fra i maschi: numero 1 per Alex Vinatzer, 2 per Hannes Zingerle, 3 per Simon Maurberger, 5 per Cristian Deville, 6 per Fabian Bacher, 8 per Giuliano Razzoli, 9 Davide Da Villa, 10, Nicola Rota, 13 per il campione in carica Tommaso Sala, 14 per Riccardo Tonetti, 15 per Federico Liberatore, 16 per Giovanni Borsotti, 17 per Andrea Ballerin.
Prima di cominciare, l’Inno nazionale suonato dalla Fanfara Tridentina, che concluderà nella zona d’arrivo il tour per le vie di Bormio. Nel parterre la musica e l’animazione di Solowattaggio, con Carlo Beretta. Le seconde manche saranno trasmesse in diretta su Rai Sport a partire dalle 20.35.
Nella foto: la pista “Stelvio” di Bormio illuminata.