Ultime battute prima del via al primo appuntamento stagionale di Coppa del Mondo sul ghiacciaio austriaco del Rettenbach di Soelden, in programma domenica 24 ottobre.
La prima manche è in programma alle ore 10.00, la seconda alle 13.30 con diretta televisiva su Raisport ed Eurosport).
L’Italia vanta nella storia due piazzamenti sul podio, con Manfred Moelgg secondo nel 2012 e Massimiliano Blardone secondo nel 2004. Otto gli atleti convocati dal direttore tecnico di specialità Roberto Lorenzi per questa gara sulle nevi austriache: Giovanni Borsotti, Simon Maurberger, Luca De Aliprandini, Riccardo Tonetti, Alex Vinatzer, Hannes Zingerle, Giovanni Franzoni e Filippo Della Vite.
Le parole degli azzurri nell’immediato antivigilia:
Luca De Aliprandini: ” Soelden è un gara molto difficile, in cui non mi sono posto mai grandi obiettivi. Dovrò sicuramente cercare di partire bene, sciare bene, non sbagliare e penso che finire in top 5 sarebbe un buon risultato. Mi sento abbastanza bene, anche se magari nelle ultime settimane non è andata proprio come previsto. La scorsa settimana ho avuto una piccola contrattura qui a Soelden, che sta migliorando. Non mi faccio sicuramente abbattere, conscio che gli allenamenti sono una cosa mentre la gara un’altra”.
Giovanni Borsotti (nella foto): “Tante emozioni come sempre, visto che passiamo dal ghiacciaio estivo a quello autunnale. Sappiamo che questa è una gara sempre un po’ a sé che arriva molto velocemente ed ha una tensione diversa dalle altre gare. Abbiamo fatto bene in allenamento anche se non abbiamo potuto ancora provare la pista ma le ragazze ci han detto che è stata preparata molto bene come l’anno scorso. Dovremo attaccarla a tutta e dare il massimo. Sono tranquillo, so di essermi preparato bene e cerco di divertirmi visto che sono tanti anni che faccio questa pista”.
Giovanni Franzoni: “Una bella emozione visto che ci sono tante prime volte: è la prima volta che gareggio con il pubblico ed è il mio esordio a Soelden dove ci siamo allenati la scorsa settimana. Spero la neve sia più dura di sette giorni fa, domani faremo l’ultimo giorno di allenamento prima della gara mentre oggi è stato più di riposo e richiamo atletico in palestra. Non vedo l’ora della gara per lanciarmi giù dal Rettenbach”.
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