Grande entusiasmo e soddisfazione per i tre atleti che oggi sono saliti sul podio del SuperG di Bormio.

Ovviamente il più contento è l’americano Ryan Cochran-Siegle, al suo primo sigillo in Coppa del Mondo, ma anche l’austriaco Vincent Kriechmayr e il norvegese Adrian Smiseth Sejersted hanno avuto motivi per sorridere.

Ryan Cochran-Siegle

Ho sciato bene, ho avuto un buon approccio. Nella parte centrale ho sicuramente tenuto una buona linea. Proverò a sciare così anche domani. La velocità che ho guadagnato da lì, l’ho mantenuta fino al traguardo.

Cosa è cambiato? Molti anni di duro lavoro sugli sci, cercando di trovare l’approccio mentale giusto. Ora sento di potermi fidare di me stesso e di sciare in modo fluido. Questo è sicuramente un buon momento.

Negli ultimi due anni mi sono allenato con la nostra squadra di velocità sia a Copper Mountain che in Sud America. Questo mi ha progressivamente portato ad essere competitivo. Devo ringraziare la squadra, lo ski man e tutti coloro che mi hanno aiutato ad arrivare a questo punto.

Vincent Kriechmayr

Ho fatto una gara abbastanza buona ma Ryan è in una forma incredibile quindi complimenti!

Ha vinto la gara nella parte centrale, è stato molto bello guardarlo, non per me perché ero leader in quel momento, sembra facile per lui sciare sulla Stelvio. Per me e gli altri ragazzi era tutto molto irregolare, lui era molto morbido. È anche il favorito di domani, non è facile batterlo in questo momento. Farò del mio meglio e vedrò cosa succede.

Ogni podio è importante, le mie prime gare non sono state così belle. Questo piazzamento è buono, vediamo cosa succede a gennaio. Sono in arrivo gare davvero importanti e spero per il meglio.

Adrian Smiseth Sejersted

È un momento fantastico. Non si sa mai in SuperG, con la gente veloce che parte dopo.
Non avrei mai immaginato di salire sul podio in questa stagione. So di essere abbastanza bravo in velocità ma ho sempre fatto degli errori qua e là, altri sono più stabili.

Cochran-Siegle è un grande sciatore, è il favorito anche domani, forse Kilde è l’uomo che potrebbe batterlo.

Dominik Paris

La pista era bella, bisogna fare i complimenti agli organizzatori dopo la nevicata di lunedì. La mia prestazione non è stata granché… non riesco ancora a trovare la fluidità necessaria per centrare risultati importanti. Al nuovo anno non chiedo niente, prendo quello che arriva. Spero comunque che con l’arrivo del 2021 le cose migliorino per tutti, sotto ogni punto di vista. Cerco di lavorare ogni giorno al meglio per ritrovare la sicurezza nei miei mezzi. Adesso mi concentro sulla Discesa, con l’obiettivo di fare un po’ meglio.

Christof Innerhofer

Ho avuto brutto feeling con la pista. Non sono riuscito a trovare gli appoggi e i collegamenti. Zero sensazioni, bruttissimo. Ho tribolato a rimanere in piedi, a prendere le porte, in quindici anni non ho mai avuto sensazioni così brutte. Questo non è sciare, è litigare per arrivare fino in fondo, non sono riuscito a tirare nemmeno una curva sul muro. Domani è un’altra disciplina, le curve saranno meno… Io penso di aver bisogno di fare tanto Gigante. Quest’estate abbiamo sciato tantissimo con la squadra, abbiamo fatto un lavoro che forse non avevamo mai fatto e voglio ringraziare lo staff per questo. Però adesso devo sistemare qualcosa che non va.

Leggi anche e guarda i video:

Commenta su Facebook

Commenti

LASCIA UN COMMENTO