Il Consiglio FIS, riunito oggi in videoconferenza, ha confermato che i Campionati Mondiali di Sci Alpino di Cortina si terranno come da programma originario dal 9 al 21 febbraio 2021.
Nell’ultimo mese e mezzo è stata strettissima la collaborazione fra tutti gli attori coinvolti, a partire dalla Federazione Internazionale (FIS), per proseguire con la Fondazione Cortina, Infront, Governo, le autorità regionali e comunali, e le categorie imprenditoriali del territorio: tutti disposti a rendersi parte attiva per portare a compimento una grande edizione del Mondiale italiano.
Il segnale trasmesso da tutte le realtà è che il Mondiale si faccia quest’anno e che possa essere il primo, grande evento internazionale post-Covid, disputato cioè nella massima sicurezza, ma con le forme tradizionali.
Sia da FIS, che da altri stakeholders sono arrivate garanzie a supporto dell’evento italiano, che potranno aiutare gli organizzatori e la Federazione Italiana a celebrare un evento di alto livello, ottimizzando gli investimenti già fatti e quelli che ancora restano da ultimare.
“La FISI, come è sempre stato negli ultimi cinque anni, ha raccolto le volontà di tutte le realtà interessate al Mondiale di Cortina – ha detto il Presidente Flavio Roda – e ha registrato una forte spinta a realizzare l’evento nel 2021 e a mettere a disposizione risorse perché tutto si possa fare al meglio. La Federazione si è dunque fatta interprete di queste volontà ed ha espresso al Consiglio FIS l’esigenza italiana di avere l’opportunità di un rilancio importante, un segnale per tutto il Paese”.
“FIS ha deciso di sostenere finanziariamente la Federazione italiana per un massimo di 10 milioni di franchi svizzeri – ha detto il Presidente della FIS, Gian Franco Kasper – in caso di cancellazione dei Mondiali per un ritorno dell’epidemia da Covid. E’ una forma di garanzia che la Federazione ha voluto dare all’Italia, auspicando che non ce ne sia bisogno e che il Mondiale si disputi regolarmente”.
“Siamo molto felici per la soluzione trovata per i Mondiali del 2021 a Cortina – ha proseguito Kasper – e che le gare possano rimanere nelle date originali. Il Mondiale sarà l’evento principale della stagione. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato ad assumere questa decisione e lo spirito collaborativo dell’intera famiglia dello sci alpino, senza il quale non si sarebbe raggiunto un risultato così importante”.