“Sono contento per la mia gara – dice Luca De Aliprandini -. Ormai le condizioni sono sempre le solite, facciamo le gare sul sale e bisogna abituarsi. Ho anche provato materiale specifico per queste condizioni che si è dimostrato valido e quindi riesco ad essere competitivo anche in condizioni a me meno favorevoli. Quest’anno abbiamo fatto cinque Giganti su sette sul sale. A parte Soelden e Beaver Creek, tutte gare così e bisogna adeguarsi”.

“Oggi ho fatto due manche buone. Ho perso qualcosa a metà del piano nella prima manche, e nella seconda ho lasciato qualcosa in fondo al muro, ma complessivamente è una buona gara”.

“Guardandomi indietro, vedo una buona stagione. Fa male lo 0 di Adelboden, dove ero in corsa per un piazzamento importante, e quello 0 me lo sono portato dietro anche a Garmisch. In generale però tecnicamente la mia è una stagione di crescita, forse si poteva raccogliere qualcosa di più in termini di risultato, ma ho un quinto, un’ottavo e un decimo posto come migliori risultati direi che manca solo la ciliegina sulla torta”.

“Kranjska è una pista dove non ho fatto benissimo in passato, ma mi piace e forse potrei tentare di ottenere qualcosa in più”.

Nella foto: Luca De Aliprandini.

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