Ecco le dichiarazioni al traguardo dei protagonisti della seconda giornata di selezioni nazionali per l’AlpeCimbra Fis Children Cup.
Andrea Armari (primo classificato slalom speciale Under 14)
«In partenza, prima del via della seconda manche, avevo un po’ di ansia. Quando ho aperto il cancelletto, però, è passata, ancor più quando ho tagliato il traguardo e ho sentito “Andrea Armari primo”. Il merito di questo risultato è dei miei allenatori Giovanni Pasini, Paolo Pangrazzi e Alice Bastiani e della mia famiglia. Ora ci saranno le gare internazionali, una bella occasione per confrontarsi con atleti provenienti da tutto il mondo e per stringere nuove amicizie. Oltre che per cercare un bel risultato. Ci proverò».
Nella foto in alto, il podio Ragazzi femminile. Qui sopra, Lara Colturi.
Lara Colturi (prima classificata slalom speciale Under 14)
«È andata bene, come speravo. Lo Slalom è la specialità che più mi piace e sono riuscita a fare quello che volevo. Nella seconda manche sapevo di avere un po’ di margine da gestire, ma ho preferito non rischiare: ho attaccato. Lo scorso anno cercai di gestire il vantaggio e alla fine terminai seconda. Ho cercato di liberare la testa da ogni pensiero e di sciare bene. Ci sono riuscita e sono contenta. Ora una giornata di riposo e poi penserò alle gare internazionali. Come sempre, cercherò di fare del mio meglio».
Guarda i video dello Slalom Ragazzi:
I risultati della seconda giornata delle selezioni nazionali di AlpeCimbra Fis Cup
Federico Romele (primo classificato slalom gigante Under 16)
«Correvamo sulla stessa pista delle donne e, proprio per questo, quando sono sceso mi aspettavo di trovare una pista molto rovinata. Il fondo, invece, ha tenuto bene. Se si riusciva a stare nel segno, si riusciva a sciare bene. In una gara in manche unica non si potevano fare grandi calcoli, ma solo scendere “a tutta”. Ho voluto rischiare, anche perché il Gigante non è la mia specialità. Ho toccato anche con uno scarpone. Sinceramente non mi aspettavo di vincere e sono contento di poter partecipare alla fase internazionale. Lo scorso anno mia sorella vinse lo Slalom. Anche io prediligo le gare tra i pali snodati: speriamo di riuscire a imitarla».
Nella foto: Francesca Carolli.
Francesca Carolli (prima classificata slalom gigante Under 16)
«Sono soddisfatta per la vittoria anche se non mi aspettavo di vincere anche in Gigante. Negli allenamenti recenti non avevo ottime sensazioni fra le porte larghe anche se i miei allenatori dicevano che stavo sciando bene. Evidentemente avevano ragione loro e li ringrazio per il supporto e il lavoro che stanno facendo per me. Prima dello start avevo le gambe un tantino indurite per il fatto che è stata ritardata la partenza per le condizioni meteo. Poi non ci ho più pensato dando il tutto per tutto con un eccellente pettorale ed è arrivato il successo. Dedico la vittoria a papà Andrea e mamma Michela. Spero di disputare tre ottime gare nella fase internazionale».
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