In occasione dei Vitalini’s Days, manifestazione che si è svolta a fine aprile sulle nevi della Val Senales, abbiamo intervistato Andrea Zanei, atleta triestino che quest’anno ha vinto la Coppa del Mondo Master per la categoria A2.
Andrea Zanei ha 35 anni, ha cominciato sciare a 3 anni, a livello giovanile ha fatto parte della squadra del Comitato FVG ed è tesserato per lo Sci Cal XXX ottobre.
Quando hai cominciato con le gare Master?
Ho cominciato a 31 anni, quindi proprio all’inizio della categoria Master A1, subito con gare FIS. A questo proposito devo ringraziare un amico, Rudy Pittarello, che mi ha introdotto in questo circuito, veramente appassionante. Ho trovato persone molto valide e interessanti, non solo sotto il profilo sportivo, ma anche umano e professionale.
Nella foto: Andrea Zanei (al centro) con altri master del team Vitalini.
Come è strutturato il circuito della Coppa del Mondo Master FIS?
In linea di massima segue la falsariga della World Cup originale, solo che non vengono disputate Discese, si corre quindi in Slalom, Gigante e SuperG. Per la classifica finale quest’anno contavano i 10 migliori risultati ottenuti della stagione, indipendentemente dalla specialità, calcolati con le tabelle di Coppa del Mondo (100 punti al primo, 80 al secondo, ecc.). Le gare delle finali davano il doppio dei punti.
Disputi tutte le gare?
Vista la limitazione riguardante il numero di risultati utili, cerco di partecipare solo alle gare geograficamente più vicine o che reputo più interessanti, il calendario prevede infatti anche gare negli Stati Uniti e in Sudamerica ma non mi sobbarco l’onere di trasferte così impegnative.
I risultati?
Quest’anno ho vinto la Coppa del Mondo Master per la terza volta, avevo già vinto due volte, nel 2015 e 2018, nella stagione 2016-2017 purtroppo avevo dovuto fermarmi per un infortunio al ginocchio. Poi sempre in quest’ultima stagione ho vinto il Gigante e il SuperG dei Mondiali Master che sono stati disputati in Francia, a Megeve e sono arrivato terzo in Slalom, sempre per quanto concerne la categoria A2.
Di solito dove ti alleni?
In inverno mi alleno in Alta Badia a Colfosco e non ho un allenatore ma ho i miei pali e mi autogestisco. Faccio qualche uscita in ghiacciaio con altri Master, come Luca Novi e con Furio Kravos che è un allenatore del Friuli Venezia Giulia ma soprattutto un amico.
Che materiali usi?
Da quest’anno sci e scarponi Atomic, con cui mi trovo molto bene, poi per l’abbigliamento sono sponsorizzato da Vitalini. Ho conosciuto casualmente Pietro Vitalini due anni fa ad una gara dei medici e da lì è nata un’amicizia che ha portato poi ai risultati sportivi.
Prendo lo spunto da questo per chiederti qualcosa riguardo alla tua attività professionale.
Sono medico chirurgo specializzato in oftalmologia, ho finito la scuola di specializzazione a luglio 2017 e attualmente solo lavorando con le ASL della mia regione, oltre che in uno studio privato. Infatti non ho mai posto lo sci al centro della ia vita, ma ho cercato di conciliare al meglio l’attività sportiva con quella professionale.
Possiamo solo aggiungere: obiettivo raggiunto!
Nella foto: Andrea Zanei sul gradino più alto del podio a Cortina.
Commenta su Facebook
