A pochi giorni dalle prime gare FIS della stagione, per il Comitato FISI Alpi Occidentali è tempo di tracciare un bilancio della preparazione estiva delle squadre di sci alpino.
Il programma degli allenamenti estivi autunnali della squadra maschile del Comitato AOC prevedeva in totale nove stage di 4-5 giorni tra giugno e ottobre sui ghiacciai europei.
“Al momento, spiega l’allenatore Marco Gullino – siamo riusciti a svolgere 40 delle 42 giornate previste. Abbiamo perso solo due giornate a Saas Fee a causa del vento. Abbiamo proposto due periodi di test atletici per valutare lo stato di forma, ad inizio giugno e a metà settembre”.
Gli atleti allenati da Marco Gullino, sotto la supervisione di Maurizio Poncet e con la collaborazione di Alessandro Roberto, hanno suddiviso il lavoro dedicandosi per il 47,5% del tempo al Gigante, per il 47,5% allo Slalom e per il 5% alle discipline veloci. Come la squadra femminile, anche quella maschile non ha potuto svolgere i due previsti stage dedicati alla velocità, che erano stati programmati per il mese di ottobre e che sono stati sostituiti da allenamenti nelle discipline tecniche.
Davide Damanti e Francesco Colombi hanno partecipato agli stage nazionali proposti dalla Federazione per il gruppo degli “Osservati”, sostenendo giornate di allenamento in Gigante e in Slalom allo Stelvio nel mese di luglio.
Leggi anche:
Inizia da Solda la stagione agonistica del Comitato AOC
Sono stati convocati a partecipare ai raduni del Comitato AOC a rotazione gli atleti del gruppo degli aggregati, sostenendo almeno due o tre stage ciascuno. Gli allenamenti sciistici estivi si sono svolti in ottime condizioni. La prima parte del programma estivo prevedeva cinque periodi a Les Deux Alpes, in cui si è lavorato principalmente sulla tecnica di curva in Slalom e in Gigante, con esercitazioni e tracciati di addestramento. Nel mese di settembre si è svolto un raduno di tre giorni ad Amneville, dedicato allo Slalom, dove si è data importanza alla quantità dei passaggi, con le doppie sessioni giornaliere d’allenamento.
“Nel secondo raduno del mese di settembre a Saas Fee il programma prevedeva quattro giornate – ricorda Gullino – ma a causa del vento siamo riusciti a svolgerne solo tre. Il lavoro si è concentrato sul Gigante e sul SuperG, con condizioni eccellenti di innevamento. In ottobre ci siamo spostati ad Hintertux, dove il programma prevedeva due periodi di cinque giorni. Il primo raduno siamo riusciti a svolgerlo, lavorando sulle discipline tecniche e tralasciando la velocità, viste le condizioni d’innevamento e di sicurezza non ottimali. Abbiamo lavorato su pendii impegnativi in condizioni di terreno molto duro. A causa delle condizioni del ghiacciaio di Hintertux, il secondo raduno è stato spostato a Saas Fee, dove abbiamo trovato neve invernale e abbiamo lavorato su Slalom e Gigante. Purtroppo anche in Svizzera abbiamo perso un giorno a causa del vento. Nel mese di novembre prevediamo di partecipare alle prime gare FIS a Solda e abbiamo programmato uno stage di rifinitura di quattro giorni in Val Senales”.
In alto: l’allenatore Gullino con Davide Damanti e Francesco Colombi. Qui sopra, gli allenatori Gullino, Roberto e Platinetti (foto degli allenatori Marco Gullino e Alberto Platinetti).
Le squadre di sci alpino del Comitato FISI Alpi Occidentali per la stagione 2018-2019
Responsabile Maurizio Poncet, allenatori Marco Gullino (settore maschile) e Alberto Platinetti (settore femminile).
Squadra maschile: Marco Abruzzese (2002, Mondolè Ski Team), Daniel Allemand (1998, Bardonecchia), Lorenzo Thomas Bini (2002, Sestriere), Mattia Borgogno (2000, Melezet), Stefano Cordone (1999, Equipe Limone), Francesco Colombi (2000, Equipe Limone), Davide Damanti (2001, Equipe Limone).
Atleta di interesse regionale: Alvise Scarabosio (1999, Sansicario Cesana).
Aggregati: Gabriele Casalino (2000 Claviere), Elia Gitto (2000, Val Vermenagna), Alberto Tomatis (2000, Mondolè Ski Team).
Progetto velocità: Umberto Avallone (2001, Sestriere), Michele Currado Vietti (2000, Equipe Limone), Federico Solera (2000, Valchisone Camillo Passet), Alberto Timon (2001, Melezet).