Ancora un podio per Manuela Moelgg nel Gigante vinto da Mikaela Shiffrin

Neppure il dolore alla schiena ferma Manuela Moelgg, che oggi nel terzo Gigante stagionale a Courchevel trova il terzo podio consecutivo, dopo quelli di Soelden e Killington.

Si tratta del podio numero 14 in carriera per la 34enne finanziera di San Vigilio di Marebbe, che si conferma la gigantista più in forma nel Team Italia. Terza già a metà gara, Manuela era dovuta ricorrere alla cure del fisioterapista e ad un’infiltrazione per poter essere in grado di gareggiare nella seconda. Nonostante il dolore alla schiena, si è confermata in terza posizione, dietro alla vincitrice Mikaela Shiffrin e, per soli due centesimi, alla francese Tessa Worley, che ha stabilito il miglior tempo nella seconda frazione e in recupero di sei posizioni.

L’americana, nonostante un errore nella seconda parte di gara, si conferma l’atleta da battere e si aggiudica la gara numero 34 della carriera. Quarta a un solo centesimo da Manuela Moelgg, la norvegese Ragnhild Mowinckel.

Ottavo posto finale per Marta Bassino, che incappa in una seconda manche non perfetta e scende dal secondo posto di metà gara. Ma la piemontese c’è e non mancheranno le occasioni per ritrovarsi più in alto in classifica.

Sofia Goggia, invece, non è ancora al top il Gigante e, in aggiunta, nella prima manche si provoca na distorsione a un dito della mano sinistra, al quale è stato applicato un bendaggio rigido per poter disputare la seconda. Alla fine Goggia è sedicesima.

Irene Curtoni mette a segno il 10° tempo nella seconda manche e risale di tre posizioni la classifica fino al 19° posto finale.

Era invece uscita nella prima manche Federica Brignone, apparsa veloce sugli sci e sui tempi delle migliori. Un rimbalzo sul terreno gibboso della pista francese l’ha messa fuori gioco. Non si era qualificata la giovane Luisa Bertani.

https://www.youtube.com/watch?v=WoX0GALxKFk

In alto, la video sintesi della gara. Qui sopra, il video della seconda manche. Nella foto: le prime tre classificate.

Per quanto riguarda le “big” della specialità, prova incolore per Viktoria Rebensburg, vincitrice dei due precedenti Giganti, solo quattordicesima e visibilmente contrariata all’arrivo della seconda manche, che cede punti a Mikaela Shiffrin. L’americana rafforza la sua leadership nella classifica di Coppa del Mondo e ora guida con 621 punti contro i 430 della tedesca.

Apparsa in ripresa Lara Gut, che chiude decima e migliora gradualmente dopo il rientro dall’infortunio patito ai Mondiali di St. Moritz della scorsa stagione. Fatica invece ancora molto un’altra atleta rientrante, l’austriaca Eva-Maria Brem, vincitrice della Coppa del Mondo di specialità nel 2015-16 e poi ferma nella stagione successiva, che con una pessima seconda manche chiude trentesima e ultima delle classificate.

La classifica della specialità vede Shiffrin al comando con 225 punti, davanti a Viktoria Rebensburg con 218 e a Tessa Worley con 200. Quarta è Manuela Moelgg con 180.

La classifica:

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