Si è svolta sabato 23 settembre a Forte dei Marmi (LU) la seconda edizione del Premio Vitalini.

Il Premio Vitalini, ideato da Pietro Vitalini, ex discesista azzurro con cinque podi all’attivo in Coppa del Mondo e titolare dell’omonima azienda di abbigliamento sportivo, viene assegnato a personaggi, eventi e attività dell’industria, sport, commercio, giornalismo nell’ambito dello sci.

Nella scorsa edizione, che aveva visto anche un incontro-dibattito fra gli ski college italiano, il premio era stato assegnato, con dedica e motivazione personalizzate, al giornalista Massimo di Marco, ideatore della Rivista Sciare, per i 50 anni di attività; a SPM Sports Equipment, della famiglia di imprenditori Berrutti, per l’innovazione tecnica che i pali snodati da loro prodotti hanno portato nello sci alpino; alla Fam. Gurschler, quali eredi del visionario imprenditore Leo Gurschler, creatore della stazione sciistica della Val Senales. Ospiti d’eccezione erano stati Sarah Lewis, Segretario Generale della F.I.S. e Markus Waldner, direttore di gara della Coppa del Mondo maschile.

La seconda edizione non è certo stata da meno, ed ha vissuto anzi momenti di vera commozione grazie alla partecipazione di Alberto Tomba, che ha rievocato alcuni delle fasi più emozionanti della sua carriera assieme al presentatore della serata Marco di Marco – Direttore della Rivista Sciare -, a Pietro Vitalini, a tutti gli altri ospiti e alla folta platea nella sala di Villa Bertelli.

Nella foto in alto: Pietro Vitalini con Alberto Tomba, Celina Seghi e Erich Demetz. Sotto Alberto intervistato da Marco di Marco, direttore della rivista Sciare e presentatore dell’evento.

Erano infatti presenti – e premiati – anche Erich Demetz, per 28 anni Presidente del Comitato Coppa del Mondo di sci alpino della FIS e D. T. della Nazionale italiana di sci alpino a partire dal 1978; Celina Seghi, 97 anni, campionessa degli anni pionieristici dello sci agonistico; Maria Rosa “Ninna” Quario, quindici podi con quattro successi (tutti in slalom speciale) in Coppa del Mondo, mamma di Federica Brignone; Claudia Giordani, medaglia d’argento in slalom speciale ai Mondiali di Innsbruck e 17 podi in Coppa del Mondo con tre vittorie.

Nel video: Maria Rosa Quario e Claudia Giordani, due delle atlete di punta della nazionale italiana degli anni ’70 e ’80.

 

ùImportante premio anche al giornalismo con il riconoscimento per l’attività di promozione della montagna, alla trasmissione RAI “Linea Bianca” e al conduttore Massimiliano Ossini. 

Premiato per il settore Club lo Ski Team Fassa per l’attività di promozione del territorio coniugata con l’attività di avvicinamento allo sci e per quella agonistica.

Ospite anche la Val di Fassa che ha presentato in anteprima i Mondiali Junior 2019. Ospite gradita infine Cervinia – Valtournenche che tramite la società valdostana Club De Ski ha presentato l’abbinamento tra la gara di sci nordico Nordic Rush e l’evento a Forte dei Marmi, la Marble Rush, gara di ski roll di cui curerà l’organizzazione il prossimo anno.

Le autorità di Forte dei Marmi erano rappresentate dal sindaco Bruno Murzi, da Paolo Corchia, vicepresidente nazionale Federalberghi e da Alberto Mattugini, consigliere delegato allo Sport del Comune, che ha così dichiarato: “I miei ringraziamenti vanno innanzitutto a Pietro Vitalini, a Marco Di Marco e a Giuseppe Sartogo. Un grazie di cuore a anche Federalberghi, nella persona di Paolo Corchia e Antonella Tonini che ha curato l’allestimento floreale. Mi preme evidenziare il supporto e l’impegno profuso dall’ufficio Turismo/Sport che ha contribuito alla riuscita della serata”.

Un grande successo quindi questo secondo Premio Vitalini. Un’edizione puntata tutta sul numero 50: 50 anni della Coppa del Mondo della Saslong in Val Gardena, 50 anni Pietro Vitalini, 50 anni di Albero Tomba (a dire il vero uno un più…), 50 vittorie di Alberto Tomba in Coppa del Mondo, 50 anni di Sciare, 50 anni della Coppa del Mondo, con torta finale e tutti a spegnere le candeline.

Da Pietro Vitalini un arrivederci alla terza edizione, che si terrà sempre a Forte dei Marmi nel mese di settembre 2018.

Qui sopra: Alberto Tomba premiato da Pietro Vitalini e Marco Di Marco.

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Grande appassionato di sport (maestro di sci, istruttore di mountain bike e in precedenza istruttore F.I.V., allenatore di basket....) ha creato e portato avanti Racingski fin dal 2007. Segue con continuità il settore agonistico giovanile dello sci alpino, di cui è un ottimo conoscitore.

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