Sciare Col Cuore ha spento le sue dieci candeline in una splendida giornata di sole sulla pista Grostè di Madonna di Campiglio.
Le previsioni meteo non promettevano bene ma al risveglio i 220 iscritti hanno potuto gioire e vivere un lunedì di Pasquetta diverso dal solito: sole, neve e una gara che sa di festa. La decima edizione di Sciare Col Cuore infatti non è stata solo la sfida tra sci club in squadre capitanate dai campioni azzurri, ma anche l’occasione per salutare la stagione agonista 2016/2017, impegnandosi nella raccolta fondi per ADMO – Associazione Donatori Midollo Osseo Sezione di Trento.
“Essere qui è un onore, per sostenere una causa importante come quella di ADMO” è il commento unanime non solo dei partecipanti ma anche degli atleti, di ieri e di oggi, che hanno risposto “presente” alla chiamata di Dody Nicolussi, ex atleta azzurra e giornalista sportiva di Sky, e del gruppo di volontari che da sempre organizza Sciare Col Cuore. Sofia Belingheri, Chiara Costazza, Nicol Delago, Roberto Grigis, Michela Moioli, Paolo Pangrazzi, Laura Pirovano, Gliberto Simoni, Riccardo Tonetti, Mattia Casse, Omar Longhi e Dody Nicolussi hanno dato il massimo: foto, autografi, sorrisi, consigli e grande entusiasmo trasmesso ai partecipanti.
La sfida del 2017 è stata vinta dalla squadra capitanata da Nicol Delago, sul secondo gradino del podio la squadra di Riccardo Tonetti e sul terzo quella capitanata da Chiara Costazza.
Sciare Col Cuore 2017 è stato anche l’occasione per Madonna di Campiglio per salutare una stagione gloriosa per la nazionale azzurra, a conferma di come questo evento sia un momento importante nel calendario degli eventi della Perla delle Dolomiti. Una sorpresa per Laura Pirovano, ringraziata davanti a tutti e premiata per i risultati agonistici ottenuti.
Sciare col Cuore è una gara solidale sugli sci con lo scopo di raccogliere fondi a favore di ADMO – Associazione Donatori Midollo Osseo. Nello specifico i fondi raccolti durante questa edizione saranno usati per finanziare una borsa di studio a favore di un medico ematologo per il reparto trasfusionale dell’ospedale S. Chiara di Trento.
Nella foto: Nicol Delago con il suo team.